Prima di tutto ho trovato un posto dove fissare il nuovo regolatore di carica, ho scelto il lato passeggero per poter tenere corti i collegamenti, alternatore e scatola fusibili sono da quel lato.
La macchina di serie aveva già due batterie, una lato guidatore (da ora Bat1) ed una lato passeggero (da ora Bat2). I collegamenti originali sono così fatti, il motorino di avviamento sulla Bat1, la presa principale per la scatola fusibili (che include anche la ricarica) sulla Bat2 ed ovviamente un bel ponte che collega i positivi delle due batterie (che passa davanti al radiatore).
E' evidente che rimuovendo il ponte tra le batterie la Bat1 non sarebbe più ricaricata ed è quella che si occupa del carico maggiore, cioè del motorino d'avviamento. La prima modifica da fare è spostare il cavo di ricarica (che è anche quello di prelievo per tutti i servizi) dalla Bat2 alla Bat1 e per far questo va allungato.
Lo scollego e noto subito del nastro isolante, sotto un cavo con sezione veramente ridotta! Questo cavo fa capo ad un fusibile da 80A, quindi si presume che la corrente che lo attraversa sia abbastanza importante.
Per portare il cavo dall'altro lato del cofano utilizzo il percorso originale, quindi allento il radiatore e rimuovo il collegamento originale che ponticella le batterie, preparo un nuovo corrugato con all'interno due cavi, uno per la ricarica ed uno per prelevare corrente per i servizi (con il senno di poi ne bastava uno).
Questo il confronto tra il nuovo cablaggio ed il vecchio, ho recuperato i due pezzi di plastica ad angolo che lo tengono in forma per girare attorno al radiatore. Si vedono poco perché il nuovo tubo è ancora troppo duro per stare bene in forma dasolo.
Quindi ho saldato il nuovo cavo, ovviamente ho rimosso lo spezzone a sezione ridotta. L'altro capo lo fisso alla Bat1 ed ora la Bat2 è completamente isolata dal resto. Ho dovuto fermarmi qui perchè ha cominciato a grandinare! (nella foto sopra si vedono i segni sull'asflato).
Nell'ultima foto si intravedono i due cavi che entrano in abitacolo e che saranno collegati al commutatore.