Limiamo qualche etto

Qualche giorno fa, durante la normale manutenzione al ritorno da un giro off, mi sono accorto di un gioco anomalo sulla sospensione posteriore. Sollevata la moto ho scoperto di avere il cuscinetto ad aghi dell'attacco inferiore dell'ammortizzatore ormai compromesso. Poco male, visto che mi ero già procurato un nuovo ammortizzatore ed aspettavo l'occasione per montarlo.

Nei miei giri per mercatini (virtuali e reali) avevo trovato d'occasione un ammortizzatore di un YZ 450F del 2009 (con molla in titanio) ed un telaieto posteriore YZ 250F del 2003 (dimensionalmente identico al mio, ma in alluminio). Entrambi gli acquisti li ho fatti per limare qualche etto alla mia moto, che comincia a sentire il "peso" dell'età.

 

Bilancia alla mano ecco i pesi di tre ammortizzatori, sulla moto usavo già da qualche anno il mono del 426. (da notare che il mono del 400 monta una molla eibach, probabilmente più pesante di quella originale)

Mono YZ 400F ('99) - 4590 g

Mono YZ 426F ('02) - 4180 g

Mono YZ 450F ('09) - 3715 g

Nelle foto si può notare il passo più ampio della molla in titanio (ultima a destra) ed il diametro del filo della molla eibach (nera) ben più grosso di quella WP (bianca) e dell'originale (grigia) che porta ad un K più alto.

Gli ammortizzatori invece sono praticamente identici, cambia solo il colore della ghiera per la regolazione idraulica in compressiore, di colore rosso, oro e blu rispettivamente per 400, 426 e 450. Osservando bene gli ammortizzatori ho trovato sul piedino inferiore, (appena sotto la regolazione idraulica in estensione) un codice, X864 per il 400, W32H per il 426 e S9N9 per il 450.

Per il telaietto posteriore il peso passa da 1730g per quello in ferro a 1190g per quello in alluminio. I due telaietti sono praticamente identici, l'unica differenza che permette di distinguerli è la sezione dei bracci inferiori che si attaccano al telaio, tondi su quello in ferro e quadri in quello in alluminio.

Il tutto mi fa guadagnare oltre 1kg .. non male!